La civiltà ipogea – Alessandro Marcon

20.00

Da chi furono scavati quei misteriosi ambienti sotterranei collegati da migliaia di chilometri di cunicoli e gallerie che si sviluppano in gran parte del sottosuolo del pianeta? A quando risalgono questi incredibili siti, e perché furono realizzati?

A seguito di ricerche svolte sul campo e attraverso un’analisi delle tecniche di scavo si è potuto appurare che la maggior parte delle strutture ipogee presenti in buona parte del mondo possono essere state realizzate solo con l’ausilio di fresatrici meccaniche, una moderna tecnologia del tutto sconosciuta alle antiche popolazioni, che avrebbero solo riutilizzato tali siti, come hanno fatto ad esempio in Italia gli Etruschi.

La loro possibile datazione, a seguito della lettura dello sviluppo idrogeologico, potrebbe collocarsi tra i 25.000 e i 50.000 anni fa e sarebbe quindi precedente a qualsiasi civiltà umana ufficialmente nota.

La conclusione alla quale l’autore di questo saggio è potuto pervenire è che una razza antropomorfa, tecnologicamente evoluta ma morfologicamente dissimile dalla razza umana, abbia anticamente colonizzato il sottosuolo del nostro pianeta per fini ancora da accertare.

ISBN: 979-12-80130-36-5

150 pagine

Descrizione

Da chi furono scavati quei misteriosi ambienti sotterranei collegati da migliaia di chilometri di cunicoli e gallerie che si sviluppano in gran parte del sottosuolo del pianeta? A quando risalgono questi incredibili siti, e perché furono realizzati?

A seguito di ricerche svolte sul campo e attraverso un’analisi delle tecniche di scavo si è potuto appurare che la maggior parte delle strutture ipogee presenti in buona parte del mondo possono essere state realizzate solo con l’ausilio di fresatrici meccaniche, una moderna tecnologia del tutto sconosciuta alle antiche popolazioni, che avrebbero solo riutilizzato tali siti, come hanno fatto ad esempio in Italia gli Etruschi.

La loro possibile datazione, a seguito della lettura dello sviluppo idrogeologico, potrebbe collocarsi tra i 25.000 e i 50.000 anni fa e sarebbe quindi precedente a qualsiasi civiltà umana ufficialmente nota.

La conclusione alla quale l’autore di questo saggio è potuto pervenire è che una razza antropomorfa, tecnologicamente evoluta ma morfologicamente dissimile dalla razza umana, abbia anticamente colonizzato il sottosuolo del nostro pianeta per fini ancora da accertare.

ISBN: 979-12-80130-36-5

150 pagine