Description
Giovanni Pindemonte, poeta e drammaturgo, nato a Verona il 4 Dicembre 1751 da una famiglia aristocratica veneta, è stato il fratello maggiore del più noto poeta e letterato neoclassico Ippolito.
Fervente rivoluzionario sulla scia della Rivoluzione Francese, visse da esule oltralpe per le sue idee politiche e, tra il 1802 e il 1805, ricoprì incarichi di governo nella Repubblica Italiana, un’entità politico-amministrativa presieduta nominalmente da Napoleone Buonaparte e strettamente dipendente dalla Repubblica Francese.
Libero Muratore, fu membro della loggia veneziana di “Saint-Jean de la Fidélité”, dove figura come Compagno sulla lista dei membri del 1784.
Apprezzato autore di poesie a tema politico, scrisse inoltre vari poemetti e ben dodici tragedie a sfondo storico di ispirazione alfieriana, caratterizzate da un marcato gusto per il patetico, tra cui I Baccanali (1788) e Cincinnato (1803). Adottò il nome iniziatico-letterario di Eschilo Acanzio. Morì nella natia Verona il 23 Gennaio 1812.
Il poemetto Il Monte Berico, che oggi riproponiamo all’attenzione dei nostri lettori, venne scritto da Giovanni Pindemonte nel 1797 e fu pubblicato nello stesso anno a Torino dall’editore Michel Angelo Morano.
ISBN: 979-12-5504-547-2
